sabato 27 marzo 2010

Gesù (Issa p.b.s.l) nel Corano

”Quando gli angeli dissero :-O Maria, Allah ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente: il suo nome è il Messia, Gesù figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell’ Altro, uno dei più vicini. Dalla culla parlerà alle genti e nella sua età adulta sarà tra gli uomini devoti-. Ella disse :-Come potrei avere un bambino se mai un uomo mi ha toccata?- Disse :-E’ così che Allah crea ciò che vuole: quando decide una cosa dice solo „Sii” ed essa è.”

(Corano, Sura 3, vers 45, 46, 47)

Questo versetto coranico, ci fa capire che il concepimento di Gesù fu un atto miracoloso. Egli infatti venne posto nel ventre della vergine Maria per Volontà di Allah, senza la presenza di un padre. Ella stessa, fu scelta come madre diGesù in quanto donna pia e devota. Maria, infatti, si isolò dalle genti per evitare il peccato, e pregava molto. Dio la ricompensava mandandole cibi e frutti di ogni specie, e quando i suoi familiari andavano a trovarla, si meravigliavano dell’ abbondanza delle sue provviste, e quando le chiedevano chi provvedeva a lei in questo modo, lei rispondeva che era Dio a farlo. Era una donna speciale, come il figlio che partorì.

La nascita di Gesù, avvenne accanto ad un tronco di palma. Maria fu colta dai dolori del parto, ed ovviamente soffriva molto. Ad un tratto sentì una voce che le diceva di non affliggersi, perchè Allah aveva fatto scorrere un ruscello ai suoi piedi, e aveva fatto crescere dei datteri freschi sulla palma, fino a poco tempo prima secca e quindi infruttuosa. Così ella potè cibarsi e rinfrescarsi, e ritrovare le forze, grazie ai doni miracolosi di Dio. Quella voce, non è ben chiaro se appartenesse ad un angelo o a Gesù stesso. Egli parlò alle genti fin dalla nascita, istruendole riguardo alla Volontà Divina. Ricevette da Dio la Rivelazione dell’ Ingil, il Vangelo, e ne diffuse il contenuto.

Il suo scopo consisteva proprio in questo, diffondere la Parola di Dio, come quello di ogni altro Profeta ed Inviato. La venuta di Gesù, fu predetta da Mosè (il Messaggero che operò prima di lui), ed il suo nome era presente nella Sacra Scrittura che fu rivelata a quest’ ultimo, come nel caso di ogni altro Inviato di Allah che fu annunciato dal suo predecessore. Ed anche Gesù stesso profetizzò il futuro arrivo del Profeta Mohammed*, anche se non si trova traccia del suo nome nel Vangelo attuale, in quanto le copie autentiche di questa Sacra Scrittura sono andate perse da tempo ormai immemorabile. Però troviamo la conferma che ciò avvenne nel Sacro Corano :”

E quando Gesù figlio di Maria disse :-O figli di Israele, io sono veramente un Messaggero di Allah a voi [inviato], per confermare la Torah che mi ha preceduto, e per annunciarvi un Messaggero che verrà dopo di me, il cui nome sarà „Ahmed”....”

(Sura 61, parte del versetto 6).

Gesù fu un grande Profeta, una nobile persona, per questo Allah lo indica come uno dei più vicini a Lui nell’ Altra Vita. Compì per Volere di Allah moltissimi miracoli: svelava agli amici con che cosa si cibavano a casa; smascherava chi tentava di imbrogliare gli altri; durante un lavoro in una tintoria tinse delle stoffe con un colore solo che divennero di vari colori, secondo le direttive del proprietario della bottega; diede la vita (sempre per Volontà di Dio) ad un uccello di creta; guarì un cieco ed un lebbroso; resuscitò persone morte. Fu sempre un servo ed un adoratore di Allah, e predicava alle genti per insegnar loro il giusto mezzo per guadagnare la grazia del Creatore e per meritare il Paradiso. Non fu mai attaccato ai beni terreni. Una tradizione orale, racconta che possedesse soltanto un pettine ed un bicchiere, ma che un giorno vide un uomo ravvivarsi la barba con le dita, quindigettò il pettine, e che poi vide un altro bere da un fiume con le mani, quindi decise di gettare anche il bicchiere.

Fu perseguitato da nemici che volevano ucciderlo, in quanto le Parole di Verità che aveva diffuso, infastidirono in particolar modo chi deteneva il potere senza meritarlo. Ma questi nemici, grazie a Dio, non riuscirono nel loro intento. Difatti Allah sostituì Gesù, nel momento del pericolo, (che non fu, quindi, né ucciso né crocifisso) con un altro uomo che gli assomigliava, e lo elevò fino a Sé. Difatti egli ritornerà, quando il Giorno del Giudizio sarà vicino, ed ucciderà l’ Anticristo che tenterà di portare grave corruzione sulla Terra sviando gli uomini dal sentiero di Dio. Quindi porterà la giustizia per volontà del Creatore, e chi andrà ad omaggiarlo, saprà da lui il posto che Allah gli ha destinato in Paradiso.

Nessun commento:

Posta un commento